Il consumo delle bevande alcoliche è aumentato molto, secondo modalità impreviste e sicuramente inquietanti.
Il consumo di alcol ha rappresentato spesso una via di fuga verso il sollievo da un malessere ed una sofferenza sperimentata in particolare da chi già aveva un consumo problematico di alcol. Ma non solo.
Sicuramente per le adolescenti l’alcol, tanto alcol, è il mezzo che annienta per riuscire ad essere come richiesto dal gruppo, il prezzo per essere accettate.
Bevendo si riesce a stravolgere il proprio modo di essere e ad adeguarsi al ruolo subalterno di merce da consumo imposto dai maschi dominanti.
Anche i maschi hanno problemi di accettazione e di rispondenza ai ruoli e usano l’acol per superarli.
L’aumento dei consumi di bevande alcoliche fuori dai pasti si è accompagnato al progressivo e sostanziale incremento delle consumatrici, specie giovanissime.
Il problema riguarda anche i maschi con un aumento dei comportamenti a rischio, particolarmente diffusi nella fascia di età compresa tra i 18 e i 24 anni, pesante anche tra i minorenni dei due sessi.
Il binge drinking continua a rappresentare un’abitudine diffusa e incontrastata con il 18,4% dei giovani tra i 18 e i 24 anni di età dediti all’intossicazione periodica, il 22,1% dei maschi e il 14,3% delle femmine.
Ma tra gli 11 ed i 18 anni sono di più le femmine.
E qui qualche domanda gli adulti dovrebbero porsela: farsi delle domande e darsi delle risposte oneste. E poi fare, cambiare, essere seri perchè le generazioni che seguono se lo aspettano, lo chiedono e ne hanno diritto.
Ogni giorno nei Paesi UE circa 800 persone muoiono per cause attribuibili all’alcol.
In Italia le stime indicano in 17.000 i decessi annuali evitabili causati dall’alcol: in media 50 persone al giorno.
La fascia di popolazione più a rischio sembra essere quella degli adolescenti seguita dagli anziani ultra 65enni.
Gli interventi per contenere il problema basati su restrizioni possono ottenere qualche risultato marginale, pur essendo indispensabili, ma se non si curano le cause sottostanti la situazione non cambierà.
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