Il cervello di una donna dipendente dall'alcol funziona in modo diverso da quello di una donna non dipendente.
La scoperta è stata fatta da ricercatori della Indiana University che hanno verificato una modalità diversa di funzionamento dei circuiti cerebrali quando si devono prendere decisioni pericolose relative a quando e cosa bere.

Lo studio ha utilizzato la risonanza magnetica funzionale per studiare le diverse modalità di funzionamento del cervello ed ha visto che in questo processo potrebbe essere interessata la regione cerebrale anteriore dell'insula.
Nel cervello vi sono diversi circuiti e le donne dipendenti dall'alcol li utilizzano con modalità diverse.

La ricerca è parte di uno studio molto più ampio che cerca di identificare le differenze tra uomini e donne rispetto all'alcol.
Una di queste riguarda i tempi degli effetti fisiologici legati al consumo di alcol, come i danni al fegato, le malattie cardiache ed il cancro al seno, che si manifestano in tempi più brevi nelle donne rispetto agli uomini.
E' per questo che viene consigliato il limite di 8 dosi di alcol alla settimana per le donne contro i 14 per gli uomini.
Inoltre il fenomeno del binge-drinking nelle donne è in crescita: secondo alcune ricerche una adolescente su 5 pratica binge-drinking 3 volte al mese, mentre tra i 18 ed 54 anni le donne interessate sarebbero una su 8. Forse considerando fasce di età più ristrette potrebbe essere utile: tra i 18 ed i 27 e tra i 28 ed i 37 probabilmente il dato sarebbe molto diverso da quello relativo alla fascia 18-54 anni.

In sintesi, mentre le donne del gruppo di controllo, davanti alla possibilità di bere in modo rischioso tendono a mantenere attivi sia il circuiti della gratificazione che quello del controllo e quello del comportamento rilassato, automatico, le donne del gruppo di controllo attivano e disattivano i circuiti in funzione della situazione.
Questa è la differenza fondamentale emersa dallo studio: ora sarà bene approfondire per comprendere un po' di più cosa tutto ciò implica ai fini della valutazione del rischio e delle gratificazioni. Potrebbe essere interessante approfondire l'aspetto temporale del problema, cioè comprendere perché la persona dipendente dall'alcol tende a privilegiare lo stare meglio subito rispetto allo stare meglio più avanti.

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The current study, "Neural mechanisms of high-risk decisions-to-drink in alcohol-dependent women," appears in the Dec. 23 issue of Addiction Biology.

Marco Dal Negro