Vi sono chiare interazioni tra il consumo cronico di alcol e la ritmicità circadiana che è regolata da vari geni dell'orologio
circadiano.
Il consumo cronico di alcol è associato con la distruzione della normale espressione dei geni dell'orologio
circadiano: i ricercatori chiamano "espressione"
il "prodotto" di questi geni.
Ciò significa che, nei maschi alcolisti, i geni dell'orologio circadiano mostrano una produzione
più bassa, almeno secondo un limitato, ma significativo, studio pubblicato on line e nell'edizione di novembre del giornale Alcoholism: Clinical & Experimental Research.
Secondo i ricercatori questa espressione alterata può portare a vari problemi come la rottura dell'equilibrio del ciclo veglia/sonno, la depressione e perfino il cancro.
I ricercatori sottolineano il fatto che, dopo una settimana di disintossicazione
dall'alcol vi era un limitatissimo ripristino delle
espressioni del gene circadiano, il danno, cioè,
era ancora presente.
Per saperne di più:
National Center for Biotechnology
Information, U.S. National Library of Medicine
(MDN)
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