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Un nuovo test permette di identificare l'Alzheimer anni prima che si manifesti (21/11/2011)

 

Alla Technische Universität Darmstadt, in Germania, è stato sviluppato un nuovo metodo per diagnosticare l'Alzheimer con molto anticipo rispetto ad oggi.
Il metodo opera sui depositi di una proteina nel muco nasale e permette la diagnosi anni prima che si abbiamo i primi segni evidenti della malattia.

I chimici della Technische Universität Darmstadt ed i patologi dell'Ospedale della città di Darmstadt hanno trovato che è possibile rilevare sulle mucose nasali depositi della proteina tau che causa la morte delle cellule cerebrali nei malati di Alzheimer, prima che la demenza inizi.

Il Prof. Boris Schmidt del Clemens Schöpf Institute di chimica organica e biochimica della Technische Universität Darmstadt, spiega che, fino ad ora, ciò che si sapeva era che questi pericolosi depositi erano presenti sia nelle cellule cerebrali che nelle cellule nervose dell'occhio.
La diagnosi con scansione della retina, dove si pensava che un colorante fluorescente rendesse visibili i depositi, era il metodo preferito.
Nel corso della ricerca i chimici della Technische Universität Darmstadt con il patologo Roland Heyny-von Haußen hanno scoperto che vi erano depositi visibili anche sulle ghiandole di Bowman che producono le secrezioni nasali.
Sempre secondo il Prof. Schmidt vi è una correlazione tra la quantità di depositi nella mucosa nasale e la degenerazione delle cellule cerebrali rendendo questa metodica più affidabile di quella della retina; somministrando il colorante fluorescente sotto forma di spray nasale o in tavoletta potrebbe diventare possibile procedere all'esame con un endoscopio.

Assieme allo studio clinico, il gruppo della Darmstadt aveva, inizialmente, studiato le mucose nasali di 100 pazienti con Alzheimer deceduti, per verificare a quale stadio precedente fosse possibile diagnosticare la malattia. In parallelo i referti delle indagini diagnostiche sono state studiate in esperimenti con pazienti affetti da Alzheimer alla Ludwig-Maximilians-Universität di Munich.

Per saperne di più
Technische Universität Darmstadt

(MDN)

 


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(del Dott. Turetta)
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