Le vene varicose, dette anche varici, sono spesso considerate un problema principalmente estetico, ma nello stadio avanzato sono invece un serio problema di salute.
Il Dr. Thomas Korff ed il suo gruppo alla Division of Cardiovascular Physiology (Director: Prof. Markus Hecker) dell'Heidelberg University's Institute of Physiology and Pathophysiology hanno hanno scoperto che alla base del
problema vi è una proteina che, in seguito ad un aumentato stiramento delle pareti dei vasi sanguigni, stimola la produzione di diverse molecole che portano a cambiamenti nella struttura delle pareti stesse. Il documento pubblicato sulla rivista FASEB ipotizza che si possano utilizzare farmaci per decelerare od anche prevenire questi fenomeni.
Secondo il Dr. Thomas Korff i meccanismi cellulari che controllano la formazione di vene varicose sembrano essere simili ai meccanismi che gestiscono il rimodellamento delle arterie nei pazienti con pressione sanguigna alta. Il fattore di trascrizione AP-1 che regola l'attività di alcuni geni e quindi la corrispondente produzione di proteine è regolata dalla pressione di riempimento nei vasi sanguigni e, a sua volta controlla la formazione di vene varicose.
Se AP-1 viene inibito, impedendogli di attivare i geni, la caratteristica forma a cavatappi delle vene varicose non si forma e la proliferazione di cellule e la produzione di enzimi che corrompono il tessuto connettivo rimangono a livelli normali.
In un altro esperimento, il gruppo ha dimostrato che i risultati ottenuti nel topo sono
validi anche per gli esseri umani.
Partendo da questi risultati il Dr. Thomas Korff intende analizzare con maggior precisione i primi stadi della patologia e testare farmaci che possano prevenirne lo sviluppo.
Per saperne di più
Feldner A, Otto H, Rewerk S, Hecker M, Korff T. Experimental hypertension triggers varicosis-like maladaptive venous remodeling through activator protein-1. FASEB J. 2011 Oct;25(10):3613-21. Epub 2011 Jun 17.
University Hospital Heidelberg
(MDN)
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