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La novità arriva dal Mit di Cambridge, dove un gruppo di ricercatori ha messo a punto uno specchio "perfetto" utilizzando la tecnologia degli specchi dielettrici.
Si tratta di un dispositivo composto da materiali plastici non conduttori, che è in grado di riflettere solo certi tipi di luce e lasciarne passare altri.
Si può così costruire una finestra che faccia passare la luce visibile ma rifletta i raggi infrarossi, in questo modo ci si proteggere dal calore estivo senza ridurre l'illuminazione naturale.
Gli specchi dielettrici vengono utilizzati da tempo in vari settori dell'alta tecnologia, ma fino ad oggi potevano riflettere solo la luce che giungeva con una certa angolazione.
I ricercatori del Mit sono riusciti a risolvere questo problema progettando uno specchio composto da nove strati di polistirene e di tellurio alternati che garantiscono la prestazione in qualsiasi condizione luminosa.
Questa soluzione per la sua semplicità ha aperto la strada ad una serie numerosa di applicazioni, in particolare nel settore delle comunicazioni.
Sono stati prodotti dei micro-tubicini di dimensioni analoghe alle fibre ottiche, ma molto più efficienti, in quanto disperdono molta meno luce:
Ciò consentirebbe di non utilizzare amplificatori di segnale per la trasmissione dei dati e di utilizzare bande di lunghezza d'onda molto più ampie.
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