Il centro dell'hinterland milanese è stato premiato
per la terza volta da Lega Ambiente per la capacità
di riciclare i rifiuti. E dalla Gran Bretagna un
pool di esperti è venuto a imparare le tecniche di
smaltimento. Cinisello Balsamo preso come modello da
tutto il Regno Unito. Stupiti dai risultati ottenuti
con la raccolta differenziata dei rifiuti, una
delegazione di specialisti provenienti da Londra, da
Manchester e dal Galles sono venuti a studiare uno
dei comuni più "ricicloni" d'Italia. Cinisello ha
infatti ottenuto per la terza volta, il premio,
istituito da Lega Ambiente, "Comune Riciclone". I
cinisellesi sono infatti riusciti a riutilizzare più
del 48 per cento dei rifiuti prodotti, ottenendo
risultati sbalorditivi specie se paragonati allo
stesso Galles che non è mai riuscito a superare la
soglia del 40 per cento. La delegazione anglosassone
in tre giorni ha visitato la nuova piattaforma
ecologica di via Modigliani e le vie della città
dove viene eseguita la raccolta dei rifiuti umidi.
Gli specialisti anglosassoni si sono dimostrati
soddisfatti delle macchine elettriche e delle
attrezzature utilizzate dal Comune, come quelle del
"compostaggio" ma soprattutto del grande entusiasmo
dimostrato dalla popolazione. La delegazione,
infatti, si è meravigliata della particolare
sinergia presente nella raccolta differenziata di
Cinisello, cioè quella esistente tra amministrazione
comunale, tecnici e studiosi delle varie università
milanesi e della popolazione.
Una combinazione vincente riconosciuta anche da Lega
Ambiente che ha conferito il premio a Cinisello
Balsamo anche per la gestione tecnica dei dati che
vengono elaborati, senza essere dati in appalto ad
esterni, dagli stessi abitanti.
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