I legami nelle sinapsi dei neuroni sono fondamentali per il funzionamento del cervello, ma secondo alcuni ricercatori della University of British Columbia, se le sinapsi sono legate in modo eccessivo possono nascere problemi di apprendimento e di formazione dei ricordi, perché un legame eccessivo di quelli vecchi può inibire la formazione di quelli nuovi e quindi la capacità di adattarsi ai cambiamenti.

Problemi di flessibilità cognitiva di questo tipo rendono difficile assimilare i cambiamenti circostanti, ricordare che lo scenario è cambiato, in modo da adeguare i comportamenti alla nuova situazione.

Il principale autore di un nuovo studio, Fergil Mills, spiega che di solito si tende a guardare positivamente a legami forti, ma in questo caso si è fatta strada l'idea che la flessibilità abbia bisogno dell'indebolimento dei legami precedenti, come dire che, in certi casi, per imparare devi essere capace di dimenticare.

Lo studio, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences identifica nella proteina beta-catenina (un collante molecolare) la chiave per comprendere il problema. La beta-catenina incolla le sinapsi e se presente in eccesso crea i problemi di cui abbiamo scritto sopra.

E' interessante notare che questa situazione è stata riscontrata in pazienti affetti da patologie come il Morbo di Alzheimer e la malattia di Huntington. Anche in questi casi i pazienti hanno mostrato problemi di flessibilità cognitiva simili a quelli osservati in questo studio.

Per saperne di più
The University of British Columbia

PNAS, Proceedings of the National Academy of Sciences

Marco Dal Negro