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Tabacco: con i nuovi prodotti cresce il consumo (06/12/2013)

I nuovi modi di gustare il tabacco, come le sigarette elettroniche e l'uso del narghilè stanno crescendo, tra i giovani americani, e preoccupano molto le autorità, anche perchè vanno ad aggiungersi al consumo di sigarette tradizionali che rimane costante. Anche se riferito agli Stati Uniti, la costante invadenza della cultura americana fa sì che questi dati siano importanti anche nel nostro paese.


 

La 2012 National Youth Tobacco Survey (NYTS) mostra che l'uso delle sigarette elettroniche è aumentato, tra gli studenti delle scuole medie, dallo 0,6% del 2011 all'1,1% del 2012 e tra quelli delle scuole superiori, dall'1,5% al 2,8%.
L'uso del narghilè tra gli studenti delle superiori è cresciuto nello stesso periodo dal 4,1% al 5,4%.

Le autorità americane ritengono che le cause degli incrementi siano una più incisiva azione del marketing, la maggiore visibilità e reperibilità di questi diversi prodotti di tabacco, assieme alla percezione che siano delle alternative più sicure alle sigarette tradizionali, anche se poi, in realtà, i numeri dicono che questi nuovi consumi si sommano a quelli delle sigarette.

Sigarette elettroniche, narghilè, sigari ed altri nuovi prodotti a base di tabacco, non sono soggetti ad alcuna regolamentazione da parte della U.S. Food and Drug Administration, FDA.

Un altro motivo di preoccupazione che viene dai dati è l'aumento dell'uso di sigari in alcuni gruppi di studenti, sia delle medie che delle superiori: dal 2011 al 2012 i sigari sono aumentati dall'11,7% al 16,7% tra gli studenti non-ispanici neri, e l'uso è raddoppiato dal 2009. Da sottolineare che nel 2012 l'uso di sigari tra i maschi delle scuole superiori era del 16,7%, molto vicino al 16,3% delle sigarete tradizionali.

Un'ultima osservazione. La categoria dei sigari comprende anche quei piccoli sigari, a volte grandi esattamente come le sigarette, ma più abbordabili dagli adolescenti perchè meno tassati e venduti anche singolarmente.
I sigarini sono anche aromatizzati alla frutta o alla caramella, aromi proibiti per le sigarette.
Un recentissimo studio degli US Centers for Disease Control and Prevention ha mostrato che il 35,9% degli studenti delle scuole medie e superiori che fumano sigari, scelgono quelli piccoli aromatizzati.

Per saperne di più
US Centers for Disease Control and Prevention

Marco Dal Negro

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