Pene curvo: nuova tecnica chirurgica
(15/05/2002)

Presso l'Università di California a San Francisco è stata sperimentata una nuova tecnica chirurgica poco invasiva per correggere il pene curvo. Si tratta questa di una patologia che provoca spesso erezioni dolorose rendendo anche impossibili i rapporti sessuali; può avere origini congenite oppure essere la conseguenza di un trauma che determina la formazione di una placca fibrosa sulla parete dell'organo maschile riducendone l'elasticità.
L'erezione avviene perchè il pene si riempie di sangue; la presenza di tessuto fibroso può alterare la naturale conformazione dell'organo causando l'anomala curvatura da un lato. La nuova tecnica chirurgica, messa a punto in America, corregge tale curvatura ripiegando su se stesso parte del tessuto del lato più lungo del pene e le pieghe vengono poi fissate con suture sotto pelle. Queste suture vengono effettuate "a fisarmonica" riducendo così le eventualità di rottura ed eliminando anche la necessità di separare i nervi, i vasi sanguigni o l'uretra dalla parete del pene come avviene invece in altre tradizionali tecniche di chirurgia.
La sperimentazione è avvenuta su 132 uomini di età compresa tra i 16 ed i 74 anni: ebbene, dopo l'intervento, il 63 per cento dei pazienti ha riferito di riuscire a raggiungere erezioni accettabili, il 25 per cento moderate e solo il 12 per cento ha dichiarato di aver avuto miseri risultati. Tuttavia, a sei mesi di distanza il 93 per cento dei pazienti ha ottenuto erezioni normali.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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