Osteoporosi: si testa un nuovo farmaco
(29/03/2002)

Un farmaco attualmente in fase avanzata di sperimentazione e studiato per combattere la disgregazione ossea in alcune forme tumorali, oggi potrebbe abolire la pillola quotidiana che i malati di osteoporosi assumono per sostituirla con una iniezione endovenosa all'anno.
La notizia è stata pubblicata dalla rivista "New England Journal of Medicine" che ha riportato le dichiarazioni della dr.ssa Felicia Cosman, direttrice della National Osteoporosis Foundation americana. Nella sperimentazione del farmaco testato, che ha come principio attivo l'acido zoledronico, sono state coinvolte 351 donne di dieci Paesi - Canada, Australia, Nuova Zelanda, Svezia, Francia, Germania, Austria, Svizzera, Belgio e Italia - alla metà delle quali sono state praticate quattro endovenose a distanza di tre mesi una dall'altra; ad una parte delle rimanenti partecipanti è stato iniettato un placebo ed alle ultime un'alternanza delle due sostanze. Ebbene, tutte le donne che hanno ricevuto il farmaco sono migliorate rispetto a quelle che hanno assunto il placebo: la perdita di tessuto osseo ha subito un rallentamento, la densità ossea è aumentata ed il farmaco ha continuato a sortire i suoi effetti anche a distanza di un anno quando nel sangue erano ormai assenti le tracce del principio attivo.
Lo straordinario farmaco, prodotto dalla Novartis, appartiene alla classe dei biofosfonati. A breve inizierà una terza serie di test su vasta scala e di lunga durata: per la prima sperimentazione si prevedono tre anni e per la seconda un paio.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

Aggiungi questo sito ai tuoi preferiti (aggiungi segnalibro):
premi il tasto  Ctrl   assieme al tasto  D .