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Split-liver: trapianto di fegato per due pazienti
(26/03/2002)

E' stata tentata con successo in Francia, a Lione, una tecnica chiamata "split-liver" (fegato diviso) che sfruttando la capacità del fegato di rigenerarsi consente di trapiantare due pazienti. L'intervento è stato eseguito dal dr. Olivier Boillot dell'Ospedale Edouard Herriot il quale ha trapiantato una porzione dell'organo di soli 430 grammi.
Per effettuare l'innesto si è dovuto ridurre l'apporto di sangue all'organo escludendo in parte dal flusso la vena mesenterica superiore, fonte principale di sangue all'organo epatico; tutto ciò ha permesso una circolazione adeguata ad un organo di dimensioni molto piccole. L'intervento è riuscito con successo e già dopo sole tre settimane la paziente trapiantata è stata dimessa in buone condizioni. Il trapianto split-liver presenta un solo limite: la porzione impiantata non deve essere inferiore all'1 per cento del peso dell'organismo che la riceve.
Le percentuali di sopravvivenza degli split-liver a cinque anni dall'intervento sono pari al 77 per cento anche se il minitrapianto, qualcuno sostiene, si debba effettuare solo in situazioni di emergenza come nel caso della signora francese affetta da cirrosi epatica.

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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