Nuovo studio su diabete ed alterazioni retiniche  (03/01/2001)

E' stata messa a punto da un'equipe di medici del Policlinico di Milano una nuova metodica in grado di riscontrare la eventuale presenza di alterazioni retiniche causate da diabete ed ipertensione.
Premettendo che la retina è la parte dell'occhio, organo complesso, altamente vascolarizzata che permette la visione, è inutile specificare che la sua osservazione sta alla base di una perfetta salute oculare. Come detto precedentemente, alcune malattie possono causare seri danni alla retina compromettendo seriamente la vista; a tal proposito, fino ad oggi, si utilizzavano in campo medico attente valutazioni tramite l'oftalmoscopio, strumento che consente di scrutare il fondo dell'occhio, od anche tramite la fluorangiografia, tecnica oltre che complessa anche invasiva.
La nuova tecnica milanese, più precisa e non invasiva, potrebbe facilmente sostituire le precedenti o quantomeno integrarle. Nello specifico la metodica permette l'analisi computerizzata di una fotografia della retina e documenta ogni possibile alterazione o danno retinico; è un esame privo di rischi poiché non richiede iniezioni o preparazioni particolari e si effettua in circa 15 minuti. Ripetibile anche più volte, esso potrebbe addirittura chiarire i meccanismi di invecchiamento della retina in persone che non siano affette da malattie come diabete ed ipertensione.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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