Ospedale "Misericordia" di Grosseto: il robot in sala operatoria
  (31/10/2002)

E' già da qualche mese che i medici del reparto di Chirurgia Generale dell'Ospedale "Misericordia" di Grosseto eseguono interventi di asportazione dello stomaco utilizzando, indifferentemente per patologie maligne o benigne, la tecnica robotica.
Grazie al robot è possibile mettere in atto una chirurgia mini invasiva che consente una elevata precisione nella dissezione, l'asportazione precisa dei linfonodi in caso di neoplasie maligne, una pratica esecuzione delle suture interne ed anche l'emostasi è più controllata. Il sistema robotico in questione permette al chirurgo di operare in tridimensione con strumenti che riescono a riprodurre perfettamente quelli della mano umana senza però il tremore fisiologico.
Oltre al chirurgo, il quale può operare in tranquillità e con estrema precisione, i vantaggi sono anche appannaggio del paziente che godrà di una degenza ridotta, di minore dolore post operatorio ed anche di minimi segni visibili che si riducono ad una piccola cicatrice di circa cinque centimetri sul fianco; anche le funzioni digestive si recuperano rapidamente e non vi è rischio di aderenze intestinali che influenzano sensibilmente il decorso post intervento. Presso il presidio ospedaliero toscano sono già stati eseguiti circa venti interventi robotici; la tecnica è attualmente in uso anche in altre strutture italiane tra le quali quelle di Torino, Milano, Napoli, Pisa, Ancona, Pavia, Padova, Udine.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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