L'osteoporosi (29/10/2002)

L'osteoporosi è una malattia dello scheletro caratterizzata da riduzione più o meno diffusa della massa ossea accompagnata da dolori, deformità scheletriche ed una maggiore predisposizione alle fratture. La prevenzione si attua normalmente con trattamenti a base di calcio, vitamina D e terapia ormonale sostitutiva nelle donne; negli ultimi anni però particolare attenzione si è rivolta ai farmaci da utilizzarsi quando i rimedi tradizionali non sortiscono più alcun effetto contro le fratture.
Le due categorie più efficaci si sono rivelate i biofosfonati ed i cosiddetti SERM (Modulatori Selettivi dei Recettori per l'Estrogeno), con straordinarie proprietà protettive. Un recente studio, effettuato su 7.700 donne colpite da osteoporosi, ha anche dimostrato l'efficacia a lungo termine del Raloxifene con riduzione del rischio di fratture vertebrali fino al 55 per cento: questa particolare proprietà che lo distingue dagli altri farmaci, è garantita dal fatto che la molecola agisce direttamente sulla microarchitettura dell'osso.
Alendronato e Risedronato invece sono i due più comuni biofosfonati che si utilizzano quando la densitometria ossea ossea è inferiore a -2,5: uno studio su 550 donne ha rivelato una maggiore efficacia del primo sul secondo con un incremento della massa ossea superiore al 50 per cento già dopo soli sei mesi di trattamento.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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