Rapporto tra la proteina S100B, Alzaheimer e schizofrenia
(06/07/2001)

La rivista scientifica "Molecular Psychiatry" ha pubblicato i risultati di uno studio teutonico al termine del quale i ricercatori hanno affermato che esiste un collegamento tra elevati livelli della proteina legante il calcio S100B nel plasma ed una sintomatologia aggravata in pazienti vittime di episodi acuti di schizofrenia.
Nel corso della ricerca si sono riscontrate elevate concentrazioni di tale proteina in seguito a traumi cerebrali, in individui affetti da morbo di Alzaheimer ed anche in pazienti schizofrenici con episodi di acuzie. L'equipe scientifica ha esaminato i livelli di S100B in alcuni pazienti ospedalizzati e non sottoposti a trattamento con schizofrenia acuta paranoide ed in alcuni soggetti sani appartenenti ad un gruppo di controllo. Al momento del ricovero i primi mostravano livelli di S100B maggiori rispetto ai controlli e successivamente ai trattamenti neurolettici tali livelli erano tornati normali nel 60 per cento dei soggetti schizofrenici, mentre il restante 40 per cento presentava ancora livelli elevati della proteina e mostrava anche punteggi negativi nettamente superiori.
Tale risultato dimostra come i livelli di S100B siano un utile marker dello stadio acuto della psicosi schizofrenica e che possono non solo diminuire ma anche normalizzarsi in uno stadio cronico della malattia.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
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