Prevenzione dell'ictus  (23/09/2002)

A monte di un ictus spesso vi è una anomalia del setto interatriale definita PFO (Forame Ovale Pervio); si tratta di una millimetrica apertura situata appunto sul setto, la parete che costituisce la divisione tra i due atri del cuore.
Tale anomalia oggi può essere chiusa con l'inserimento di un nuovo dispositivo costituito da un doppio disco che va ad evitare il passaggio di sangue dal sistema venoso alla circolazione arteriosa periferica. Tale passaggio, in presenza di trombi, permette al coagulo di raggiungere il cervello provocando una temporanea diminuzione di afflusso sanguigno cerebrale che determina l'attacco ischemico. L'intervento non chirurgico per installare il disco, chiamato Amplatzer, prevede l'inserimento nella vena femorale destra di una microscopica sonda dentro la quale viene posto appunto il dischetto; quando la sonda raggiunge i due atri il dispositivo fuoriesce tramite una spinta andando a posizionarsi nel setto interatriale chiudendo il PFO. Entro quattro mesi il disco verrà completamente endotelizzato cioè inglobato dai tessuti attraverso un velo di cellule che lo ricoprono.
L'intervento dura circa trenta minuti al termine dei quali la posizione assunta dal disco viene assestata perfettamente con l'ausilio di un ecotransesofageo. La degenza è di soli due giorni ed una volta a casa il paziente seguirà una terapia farmacologica antiaggregante.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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