Dal congresso internazionale di Berlino, sul fegato, è arrivata una buona notizia sul vaccino per l'epatite virale C: i risultati della fase 1 della sperimentazione di un vaccino contro l'epatite
sono incoraggianti e mostrano alta immunogenicità e buona sicurezza.
Il professor Heiner Wedemeyer, segretario generale dell'EASL, European Association for the Study of the Liver, ha sottolineato che i risultati presentati sono molto incoraggianti e spingono ad approfondire l'uso della nuova tecnologia utilizzata, per un futuro utilizzo sia preventivo che terapeutico.
Le precedenti ricerche presentate al congresso mostrano che la vaccinazione con vettori adenovirali hanno indotto reazioni delle T-cell potenti e
durevoli in persone sane, e che simili vettori possono prevenire infezioni croniche negli animali.
Questa è la prima volta che l'immunogenicità e la sicurezza di un vaccino sono stati
testati sia su pazienti sani che su pazienti affetti da epatite c.
Per saperne di più
la pagina in inglese di questa notizia
European Association for Study of the Liver EASL
(MDN)
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