Allo studio nuovi utilizzi diagnostici dell'elettromiografia
(30/08/2001)

Un'equipe medica dell'Università del Michigan (U.S.A.) sta sperimentando l'elettromiografia per applicarla con successo nell'individuazione del mal dischiena, disturbo difficile da curare soprattutto in riferimento all'incertezza delle cause, derivanti da diversi fattori e che trova origine in vari punti del corpo.
L'elettromiografia è un esame neurologico che, introducendo piccoli aghi nella pelle, invia impulsi elettrici ai nervi per verificare la loro interazione con i muscoli e le eventuali carenze o anomalie. I ricercatori stanno applicando la tecnica ad un particolare mal di schiena, quello provocato dalla stesosi spinale determinata dal restringimento dei canali attraverso i quali passano i nervi che dal midollo spinale raggiungono i muscoli adiacenti, invalidando spesso anche la deambulazione. La sperimentazione avverrà su alcuni pazienti affetti dalla patologia descritta che verranno messi a confronto con altri che soffrono di mal di schiena di cui non si conosce l'origine.
La metodica elettromiografica permette di ascoltare l'attività elettrica che il cervello invia ai muscoli ed anche di provvedere ad una leggera stimolazione elettrica ai nervi utile per misurare il tempo impiegato dalla scarica per raggiungere i muscoli: la combinazione di questi due dati dovrebbe consentire l'identificazione di un problema a livello spinale che interessa i nervi. L'elettromiografia, infatti, garantisce l'individuazione del punto esatto un cui origina il problema.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

Aggiungi questo sito ai tuoi preferiti (aggiungi segnalibro):
premi il tasto  Ctrl   assieme al tasto  D . startspan -->