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Terapie del dolore e tumori: nuove possibilità
(03/06/2002)

I ricercatori della Johns Hoskins University hanno coordinato dei test, svolti in 25 centri medici degli Stati Uniti, i cui risultati sono stati presentati al Congresso annuale della American Society of Clinical Oncology tenutosi ad Orlando (Florida).
Oggetto dei test una innovativa pompa che, inserita nell'addome, rilascia lentamente dei farmaci antidolore nel fluido spinale migliorando sensibilmente le condizioni dei malati di tumore. Sono stati esaminati 200 pazienti affetti da diverse forme tumorali e già in trattamento con morfina ed oppiacei; essi sono stati casualmente suddivisi in due gruppi ad uno dei quali è stata applicata la pompa ed all'altro si è continuato a somministrare i comuni antidolorifici per via orale. Ebbene, a distanza di sei mesi ben il 54 per cento dei pazienti che hanno usufruito della pompa era ancora in vita contro il 37 per cento degli appartenenti all'altro gruppo. Inoltre essi avvertivano meno dolore e riferivano minori effetti collaterali rispetto alla cura tradizionale.
Lo strumento descritto ha un diametro di 7 centimetri ed uno spessore di 2, si inserisce chirurgicamente nell'addome dove viene collegato alla spina dorsale tramite un tubicino che ha lo scopo di "versare" le sostanze farmacologiche. Le dosi, i tempi e le quantità di rilascio vengono preventivamente decise dal medico il quale "ricarica" la pompa con l'ausilio di una semplice iniezione.

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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