Uno dei principali sintomi che fanno sospettare un infarto al miocardio è il dolore al petto, ma non sempre è presente. Un studio sui ricoveri per infarto in Florida, Stati Uniti, rivela che le donne si presentano in ospedale senza dolori al petto e muoiono in seguito ad infarto cardiaco più spesso degli uomini.
La scoperta riguarda soprattutto le donne più giovani, mentre con l'avanzare dell'età il fenomeno va scomparendo.
John G. Canto, M.D., M.S.P.H., del Watson Clinic and Lakeland Regional Medical Center, Lakeland, Fla., ha analizzato i dati relativi a 1.143.513 pazienti registrati nel National Registry of Myocardial Infarction, 1994-2006; di questi il 42,1% erano donne, ed al momento del ricovero le donne avevano un'età media di 74 anni contro i 67 degli uomini.
La proporzione complessiva di pazienti con infarto del miocardio che si sono presentati senza dolori o fastidio al petto è stata del 35,45%, 42% donne contro il 30,7% di uomini. Le differenze
diminuivano con il crescere dell'età.
Anche il tasso di mortalità in ospedale rispecchia questa situazione: 14,6% per le donne contro il 10,3% per gli uomini.
La
chiave per capire il perché di queste
differenze potrebbe essere nella mancanza del sintomo più facile, il dolore o il fastidio al petto, al momento del ricovero,
che porta i sanitari a non riconoscere subito l'infarto e quindi a curarlo in modo meno tempestivo ed efficace. Per contro anche i
pazienti in assenza di questo sintomo si accorgono più tardi dell'infarto e quindi si
recano più tardi al pronto soccorso. Il fatto che
facilmente le donne sopportino meglio i malesseri
anche perché più abituate a conviverci, rispetto
agli uomini, sembra confermare ulteriormente questa
lettura dei dati.
Per saperne di più
Association of Age and Sex With Myocardial Infarction Symptom Presentation and In-Hospital Mortality
(Marco
Dal Negro)
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