Ricercatori della University of Notre Dame hanno annunciato una svolta nell'approccio al trattamento delle allergie, che permette di inibire le reazioni allergiche da cibo, da farmaci, e le reazioni asmatiche, senza deprimere l'intero sistema immunitario.
La terapia è incentrata su di una particolare molecola prodotta dai ricercatori, un legante eterobivalente (HBL), che, introdotto nel circolo sanguigno di un paziente, può, sostanzialmente, mettersi in competizione con gli allergeni, come le proteine dell'uovo o delle arachidi, per attaccare i mastociti, un tipo di globuli bianchi che è la fonte dell'ipersensibilità di tipo I, cioè l'allergia.
Basar Bilgicer, assistente professore di Ingegneria chimica e biomolecolare e di Chimica e Biochimica e primo ricercatore nella Notre Dame's Advanced Diagnostics & Therapeutics initiative spiega che, contrariamente a quanto avviene nella maggior parte dei normali trattamenti, questo approccio previene reazioni fin dall'inizio.
Michael Handlogten, ricercatore responsabile del documento e graduate student nel gruppo del Dr.
Bilgicer spiega che, tra le varie funzionalità chimiche che ha analizzato da utilizzare come struttura, la sintesi dell'HBL glicole etilenico, una molecola approvata dalla FDA, ha dimostrato di essere la più promettente.
I mastociti sono parte delle difese dell'organismo contro i parassiti, come la tenia, e, quando lavorano normalmente, sono
attratti da questi patogeni, si attaccano loro e li annientano.
Ma l'ipersensibilità di tipo I si verifica quando le cellule reagiscono a sostanze che non rappresentano un pericolo.
Le allergie più comuni sono causate da agenti ambientali e la risposta allergica può andare da un lieve
prurito ad uno shock anafilattico a rischio di morte.
Tanyel Kiziltepe, professore ricercatore in Advanced Diagnostics & Therapeutics aggiunge che l'anafilassi può essere causata da alcuni allergeni del cibo, punture di
insetti, anitbiotici e da alcuni farmaci, ed i ricercatori credono che l'HBL abbia un enorme potenziale da sviluppare nella medicina preventiva.
Secondo Basar Bilgicer l'HBL non lascia il paziente scoperto nei confronti di altri pericoli indebolendo il suo
sistema immunitario, e ciò può essere molto utile nei casi in cui non sia possibile avere informazioni sulle sensibilità dei pazienti, come nei pronto soccorsi o in località remote, quando non è possibile chiedere al paziente, per esempio, se è allergico alla penicillina..
L'immagine
(Backbone alignment of IgG, IgE, and IgM antibody crystal structure, including residues of the conserved nucleotide binding pocket. Credit: B.
Bilgiçer)
Fonte
University of Notre Dame
(MDN)
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