Un piccolo studio clinico ha trovato che dosi quotidiane di di uno spray nasale a base di insulina possono rallentare la perdita della memoria e la capacità di ragionare in persone con Alzheimer da lieve a moderato. Sono comunque necessari ulteriori studi di maggior ampiezza per confermare la scoperta.
Nello scorso decennio alcuni scienziati hanno trovato che un funzionamento anomalo dell'ormone insulina potrebbe contribuire alla perdita della memoria ed allo sviluppo dell'Alzheimer.
L'insulina aiuta a trasformare in energia il glucosio, che è zucchero nel sangue,
e si sa che è importante per il normale funzionamento del cervello.
La Dottoressa Suzanne Craft del Veterans Affairs Puget Sound Health Care System ed i suoi colleghi hanno lavorato per vedere se il restaurare la normale funzione cerebrale dell'insulina poteva portare benefici per rallentare la progressione dell'Alzheimer e migliorare le capacità
cognitive. La ricerca è stata, in parte, supportata
dal NIH’s National Institute on Aging (NIA) e
dallo U.S. Department of Veterans Affairs.
Il nuovo studio ha esaminato gli
effetti di uno spray nasale a base di insulina su 104 persone con Alzheimer da lieve a moderato, o con lieve scompenso cognitivo, una condizione caratterizzata da problemi di memoria, che può sfociare nell'Alzheimer.
Lo spray è stato preparato in modo da fornire l'insulina velocemente e direttamente al cervello, senza causare pericolosi cambiamenti nei livelli di insulina nel sangue o di glucosio nel corpo.
Ai
partecipanti, divisi in modo casuale in tre gruppi, sono state somministrate rispettivamente 20 IU (international units), 40 IU
di insulina ed un placebo salino, tramite un dispensatore nasale.
Memoria, capacità cognitive ed abilità funzionale sono state misurate prima e dopo il periodo di 4 mesi di trattamento.
Come riportato nel numero del 12 settembre 2011 dell'edizione online di Archives of Neurology, i ricercatori hanno trovato che entrambe le dosi di
insulina hanno preservato le capacità funzionali generali o le attività della vita quotidiana, come sostenuto dalle persone che si
sono prese cura dei partecipanti.
Oltre a ciò, il trattamento con 20 IU di insulina intranasale ha portato ad un miglioramento della memoria, mentre non è stato così per il dosaggio da 40 IU e per il placebo. Questo potrebbe significare che 40 IU rappresentano una dose eccessiva.
Non sono stati osservati effetti collaterali nei gruppi trattati con insulina.
La ricerca è solo all'inizio ed i risultati evidenziano la necessità di nuovi studi, su di un più grande numero di casi e per un periodo di tempo molto più lungo, in modo da capire se questo trattamento potrà essere veramente efficace.
Per saperne di più
U.S. Department of Health and Human Services - National Institutes of Health (NIH)
(MDN)
|