Le persone con livelli di ferro nel sangue bassi sono più rischio di trombi.
La ricerca è pubblicata sul giornale Thorax.
Image of a blood clot (Credit: Massachusetts General Hospital: Vascular Centre)
Ogni anno, nel Regno Unito, una persona su 1.000 è affetta da trombosi venosa profonda, le si formano, cioè,
grumi di sangue nelle vene.
Ne possono derivare dolore e gonfiori, ma può anche essere fatale se il trombo arriva ai polmoni.
Anche se alcuni fattori di rischio sono noti, come interventi chirurgici importanti, immobilità e cancro, spesso i trombi sembrano non avere cause ben determinate.
Nella ricerca di nuovi fattori di rischio di trombi, gli scienziati dell'Imperial College London hanno studiato pazienti con teleangiectasia emorragica ereditaria, HHT, una malattia rara ereditaria dei vasi sanguigni i cui sintomi principali sono,
tra gli altri, sanguinamento del naso e dell'apparato digerente.
Precedenti ricerche realizzate dalla stesso gruppo avevano trovato che i pazienti affetti da teleangiectasia emorragica ereditaria sono più a rischio di trombi, ma non
ne era chiara la ragione.
La dottoressa Claire Shovlin, del National Heart and Lung Institute
all'Imperial College London e honorary consultant
all' Imperial College Healthcare NHS Trust , ed il suo gruppo hanno analizzato il sangue di 609 pazienti controllati alla clinica HHT dell'Hammersmith Hospital tra il 1999 ed il 2011 per osservare le differenze tra i pazienti che avevano avuto trombi e quelli che non li avevano avuti.
Molti dei pazienti avevano bassi livelli di ferro avendone perso in sanguinamenti.
I ricercatori hanno scoperto che bassi livelli di ferro nel sangue rappresentavano un forte fattore di rischio di trombi.
I pazienti che avevano preso supplementi di ferro avevano mostrato un rischio minore, facendo ipotizzare che il
trattamento per la carenza di ferro potesse prevenire i trombi.
Il legame tra i livelli di ferro ed i trombi nel sangue sembra dipendere dal fattore VIII, una proteina che promuove la normale coaugulazione. Alti livelli di fattore VIII nel sangue rappresentano anche un alto fattore di rischio di trombi nel sangue, e bassi livelli di ferro sono fortemente associati con alti livelli di fattore VIII..
Per
saperne di più
Imperial College
London
Journal reference
J.A. Livesey et al. 'Low serum iron levels are associated with elevated plasma levels of coagulation factor VIII and pulmonary emboli/deep venous thromboses in replicate cohorts of patients with hereditary haemorrhagic telangiectasia.' Thorax, published online 15 December 2011. doi:10.1136/thoraxjnl-2011-201076
(MDN)
|