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L'esercizio aerobico può migliorare la malattia della steatosi epatica non alcolica (03/08/2011) 

Secondo i ricercatori della Cleveland Clinic, camminare su un tapis roulant per un'ora, tutti i giorni, può rallentare la progressione della steatosi epatica non alcolica, nelle persone obese in pre-diabete, perché mette in moto il metabolismo e rallenta il danno ossidativo.

Uno studio su 15 persone obese con steatosi epatica non alcolica ha mostrato che camminare tutti i giorni non solo incrementa la sensibilità all'insulina, ma incrementa anche l'indice di grassi polinsaturi, PUI, un marcatore della salute epatica

Secondo Jacob M. Haus, PhD, ricercatore al Department of Pathobiology presso il Cleveland Clinic's Lerner Research Institute, gli incrementi sono legati ad un aumento dell'ormone adiponectina, che influenza la risposta all'insulina ed é associato con un minore rischio di attacco cardiaco grazie alle sue proprietà antinfiammatorie.
Ma le persone obese spesso hanno bassi livelli di adiponectina.

I partecipanti allo studio hanno camminato 1 ora al giorno per sette giorni consecutivi, su di un tapis roulant.
I ricercatori hanno misurato, ai partecipanti, composizione corporea, respirazione, sensibilità all'insulina e l'indice di grassi polinsaturi, PUI, prima e dopo i 7 giorni del programma.
I ricercatori hanno anche controllato il glucosio nel plasma, insulina ed adiponectina, ed hanno sottoposto i partecipanti a test orali di tolleranza al glucosio, OGTT, che misurano quanto rapidamente viene eliminato il glucosio dal sangue.
Durante gli OGTT i ricercatori hanno isolato le cellule mononucleate dal sangue dei partecipanti per verificare se queste cellule stavano producendo molecole chiamate reactive oxygen species, ROS.
Alti livelli di ROS possono causare danno ossidativo ai tessuti.

Alla fine dello studio il PUI dei partecipanti era cresciuto, mediamente, dell'84%. Questi avevano anche avuto un incremento della sensibilità all'insulina, era aumentata l'adiponectina ed arano diminuiti i prodotti dei reactive oxygen species, ROS, anche dopo i test orali di tolleranza al glucosio, OGTT.
Dopo l'esercizio i partecipanti bruciavano più grasso. E questa e´una reazione positiva all'esercizio perché´difende contro il danno ossidativo della steatosi epatica non alcolica.

Per saperne di piú vedi la pagina in inglese di questa notizia e http://www.the-aps.org/index.htm

(MDN)

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
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