Si chiama Mitral Clip ed è una tecnica non invasiva che permette, agendo per via percutanea, di accostare i lembi della valvola mitralica con una sorta di graffetta, riparandola.
Il reflusso mitralico riguarda il 10% della popolazione sopra i 65 anni.
E'stata sviluppata da un’azienda californiana sulla base di una tecnica ideata dal professor Ottavio Alfieri, direttore del dipartimento Cardio-toraco-vascolare dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele.
Attualmente utilizzata solo nei casi più a rischio per età o gravità della patologia, è in attesa dell'analisi dei risultati delle prime applicazioni cliniche attualmente in corso prima che possa gradatamente estesa come applicazione.
Al convegno annuale dell’American College of Cardiology, svoltosi alla fine di marzo 2010, sono stati presentati i risultati di un anno di osservazione clinica di pazienti sottoposti a questa nuova tecnica. E' stato rilevato un notevole miglioramento della classe funzionale per il 73% dei pazienti.
Il San Raffaele di Milano è uno dei due centri in Italia autorizzato ad eseguire questo tipo d’intervento con il sistema percutaneo e che partecipa a tracciare il Trial clinico che permetterà poi di portare questa tecnica ad un numero di pazienti sempre maggiore.
( Marco Dal Negro )
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