Cani e gatti in casa riducono il rischio allergie per i bambini (20/11/2002)

Un recente studio dimostra che i bambini che hanno avuto in casa cani e gatti durante il primo anno di vita sono meno soggetti ad allergie rispetto agli altri.
Secondo Marshall Plaut, MD, responsabile dei meccanismi allergici al National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID), i bambini in oggetto sviluppano una protezione non solo nei confronti del pelo di cani e gatti ma anche nei confronti di molte altre sostanze tra le quali l'erba e la polvere.
Lo studio ha seguito 474 bimbi per circa sette anni ed ha evidenziato come quelli esposti a due o più cani e gatti nel primo anno di vita, risultavano, all'età di 6 anni, il 75% meno sensibili ai comuni allergeni ed avevano sviluppato allergie in misura del 50% in meno, rispetto a quelli che non avevano avuto animali in casa.
I risultati dello studio sono apparsi sul numero del 28 agosto del Journal of the American Medical Association.

Per anni molti medici hanno sostenuto che la presenza di animali in casa avrebbe potuto rappresentare un pericolo ai fini dello sviluppo di allergie nel futuro.
Questo studio conferma, invece, che nel primo anno di vita il bimbo organizza le corrette difese per il suo futuro.
Tutto ciò ricorda un altro cambiamento di tendenza avvenuto negli ultimi anni, per cui si sono invitati i genitori a non eccedere nel creare un ambiente troppo sterile e disinfettato intorno ai bambini, in quanto ciò non permette loro di sviluppare un adeguato sistema immunitario per il futuro.

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