Alcolismo: una ricerca australiana (01/03/2002)

Una ricerca australiana coordinata dal dr. Andrew Lawrence della Monash University, ha utilizzato una particolare specie di topi, quelli dalla testa fulva, per meglio comprendere i meccanismi che stanno alla base dell'alcolismo. Questi animali, infatti, se messi in isolamento subito dopo lo svezzamento sviluppano una sorta di sindrome ansioso-depressiva che li induce, se ne hanno l'occasione, a bere alcool.

I ricercatori, a tale scopo, hanno messo a punto un test che prevedeva di offrire ai topi sia dell'acqua pura normale, sia dell'acqua unita ad una piccola quantità di etanolo che gli animali, effettivamente, hanno preferito. 

Gli animali sono stati poi suddivisi in due gruppi ad uno dei quali è stato somministrato del diazepam - antidepressivo uitilizzato anche nell'uomo per il trattamento dell'alcolismo - ed all'altro è stato somministrato un nuovo farmaco antidepressivo, la antalarmina.

Entrambi i farmaci hanno bloccato la tendenza di bere acqua unita ad etanolo, ma il diazepam non ha avuto effetti su quei topi che avevano già una consolidata abitudine all'alcool. L'antalarmina è un CRF-4 antagonista, sostanza che blocca gli ormoni rilasciatori di corticotropina.