Ai pazienti affetti da diabete di tipo 2 stanno per aprirsi nuovi orizzonti terapeutici. I ricercatori della Harvard School of Public Health (HSPH) hanno scoperto che una proteina, che si trova
nelle cellule di grasso, aiuta a regolare il modo in cui il glucosio presente nel sangue viene controllato e metabolizzato nel fegato. Gli scienziati hanno trovato che spegnere
questa proteina porta ad un migliore controllo della produzione di glucosio dal fegato, mostrando un nuovo potenziale obbiettivo che potrebbe essere utilizzato per curare il diabete di tipo 2 ed altre malattie metaboliche.
E' noto che un fattore
chiave nello sviluppo del diabete di tipo 2 è la produzione fuori controllo di glucosio da parte del fegato, ma i meccanismi sottostanti non sono stati chiariti. Ora l'aP2 è stato identificato come un nuovo ormone, rilasciato dalle cellule di grasso, che controlla questa funzione fondamentale.
I ricercatori ipotizzano che il sistema di comunicazione tra i tessuti adiposi ed il fegato si sia evoluto per aiutare le cellule adipose a dare istruzioni al fegato per fornire al corpo glucosio nei momenti di deprivazione dei
nutrienti. Tuttavia quando le cellule adipose ingrossate nell'obesità perdono il controllo su questo segnale, i livelli di aP2 nel sangue crescono, il glucosio si riversa nel sangue e non riesce ad essere ripulito da altri tessuti. Il risultato è che si hanno alti livelli di glucosio nel sangue e diabete di tipo 2.
La maggior parte dei
casi di diabete di tipo 2 sono legati alla mancata azione dell'insulina nel corpo. Per decenni i ricercatori si sono trovati davanti ad un enigma perché non tutti gli obesi resistenti all'insulina sviluppano il diabete di tipo 2. Molti pazienti gravemente obesi non sviluppano la malattia.
Di conseguenza gli scienziati hanno teorizzato che fosse coinvolto un qualche fattore ignoto che regolava il metabolismo del glucosio nel fegato, e forse l'assenza o la presenza di questo fattore poteva
determinare chi si ammala di diabete.
E' stato perciò sorprendente scoprire che un ormone fondamentale con un ruolo patologico nel diabete si rivelava essere essere la forma secreta di AP2, che per decenni è stata considerata una proteina che risiede all'interno delle cellule adipose.
Con questo nuovo studio i ricercatori sono arrivati alla conclusione che la quantità e l'azione dell'aP2 nel sangue
sono fondamentali per il diabete, aprendo la strada al potenziale controllo ed alla prevenzione del
diabete di tipo 2. I ricercatori hanno identificato anche un potenziale ruolo terapeutico per un nuovo anticorpo dell' aP2, che
neutralizza l'attività dell'aP2 e corregge il diabete di tipo 2 nei topi dello studio.
Lavorando sul controllo della proteina potrebbe quindi forse diventare possibile cambiare il modo di intervenire sul diabete di tipo 2.
Lo studio è pubblicato sul numero online del 7 maggio 2013 di Cell
Metabolism.
Per saperne di più su autori e finanziamenti vedi la pagina in inglese di questa notizia.
Lo studio:
“Adipocyte Lipid Chaperone aP2 is a Secreted Adipokine Regulating Hepatic Glucose Production,” Haiming Cao, Motohiro Sekiya, Meric Erikci Ertunc, M. Furkan Burak, Jared R. Mayers, Ariel White, Karen Inouye, Lisa M. Rickey, Baris C. Ercal, Masato Furuhashi, Gurol Tuncman, and Gökhan S. Hotamisligil, Cell Metabolism, online May 7, 2013 —Vol. 17, 1-11
Per saperne di più
http://www.hsph.harvard.edu
(MDN)
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