Sono diverse le zone cerebrali che controllano l'emotività (30/07/2013)

Quando controlliamo delle emozioni si attivano aree cerebrali diverse, a seconda che il controllo sia stato deciso da noi o imposto dall'esterno.
I risultati della ricerca dell'Institute of Cognitive Neuroscience, University College London e della Universiteit Gent, in Belgio, mostrano che le aree del cervello che vengono attivate quando decidiamo di controllare delle emozioni dipendono dall'origine della decisione, ed è una scoperta che potrà influire su molte altre ricerche che riguardano sia i comportamenti legati alle emozioni, sia le patologie derivate da un controllo inadeguato di emozioni e di comportmenti.

Il tema dell'incapacità di controllare e gestire le proprie emozioni è sempre più attuale è la proiezione potrebbe essere di una ulteriore crescita del numero di individui incapaci di controllare la propria emotività, per cui i risultati di questo studio potrebbero diventare particolarmente rilevante.

In questo lavoro, pubblicato su Brain Structure and Function, i ricercatori hanno controllato con la risonanza magnetica funzionale il cervello di quindici donne in buona salute, alle quali venivano mostrate immagini sgradevoli o spaventose.

Quindi, in alcuni casi è stato loro chiesto di controllare le proprie emozioni ed in altri sono state lasciate libere.

Il passo successivo è stato quello di paragonare i risultati con quelli di altri studi precedenti, nei quali alle persone era stato ordinato alternativamente di controllare i propri stati emotivi o di lasciarli fluire. Ma nella vita di tutti i giorni è difficile che ci sia qualcuno che viene a dirci come dobbiamo comportarci con le nostre emozioni e, normalmente dicidiamo da soli.

Qui i ricercatori hanno trovato che quando le partecipanti hanno deciso autonomamente di inibire le emozioni negative si si sono attivate le aree della corteccia prefrontale dorso-mediale, mentre quando lo hanno fatto a seguito di sollecitazioni esterne si sono attivate delle aree più laterali.

La strada è stata aperta, i frutti ora dipenderanno anche da quando e da quanti vorranno usare queste informazioni.

Per saperne di più
University College London

Brain Structure and Function

Marco Dal Negro