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È stato costruito a Ferrara il primo impianto per il riciclo del PVC, il quale si prefigge di riciclare cavi elettrici usati e confezioni non rigide in PVC.
L'entrata a regime avverrà verso giugno 2001 con una produttività annua di 8.500 tonnellate di PVC rigenerato (meno dello 0.35% dell'usato prodotto in Europa).
La materia prima contiene un alto contenuto di cloro e pericolosi additivi. Le soluzioni, attualmente adottate, per la gestione dei rifiuti sono: l'interramento, l'incinerazione ed il riciclo. Il problema principale è separare, per mezzo di solventi, i diversi materiali compositi, risolto, a quanto pare, da una tecnologia ideata dal gruppo farmaceutico belga Solvay. Il metodo utilizza solventi biodegradabili e promette di rigenerare PVC di qualità equivalente a quello originale.
Tuttavia, il consulente per le materie tossiche di Greenpeace Europa pone l'attenzione sul fatto che attualmente solo il 3% può essere riciclato.
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