Fornire assistenza agli enti pubblici (Province,
Comuni, Comunità montane, Aziende Territoriali per
la Casa) piemontesi che intendono adottare strategie
e tecniche di progettazione bioecologica nei propri
interventi di edilizia pubblica residenziale.
È quanto si propone lo Sportello per la Bioedilizia,
nato dalla collaborazione tra Regione Piemonte ed
Environment Park di Torino, che condurrà anche una
serie di azioni di sensibilizzazione, informazione e
formazione sul tema della edilizia sostenibile.
Il servizio, che avrà una durata triennale, è attivo
a livello sperimentale dal mese di novembre ed è
rivolto principalmente ai Comuni e alle
amministrazioni pubbliche impegnati nella
realizzazione di programmi di recupero urbano e alle
Agenzie territoriali per la Casa.
A presentarlo, nel corso di una conferenza stampa
tenutasi il 15 gennaio a Torino presso il Centro
Incontri della Regione, sono stati gli Assessori
regionali all'Edilizia residenziale, Franco Maria
Botta, e all'Ambiente, Ugo Cavallera, con il
Presidente e l'Amministratore delegato di Enviroment
Park, Franco Mana e Bernardo Ruggeri.
"La consulenza offerta dallo Sportello - ha
dichiarato Botta - riguarda il supporto per la
definizione delle soluzioni bioedili più aderenti
alla specificità degli interventi previsti e
compatibili dei vincoli economici fissati, per
l'analisi dei prezzi e la predisposizione dei
capitolati prestazionali e descrittivi, per
l'informazione sulla certificazione ambientale degli
edifici e dei prodotti, per la divulgazione delle
caratteristiche tecniche dei materiali e delle loro
modalità di impiego".
"Saranno svolte - ha detto Cavallera - anche
attività di informazione e formazione, come seminari
per i tecnici degli enti pubblici che avranno luogo
presso i laboratori di Educazione ambientale della
Regione. Le imprese produttrici di materiali edili
saranno sensibilizzate a presentare ipotesi per la
riconversione della produzione o per l'avvio di
nuove linee di prodotto in base alla convenienza
economica, l'innovazione tecnologica e le previsioni
di crescita del mercato della bioedilizia. Siamo in
presenza, quindi, di un ulteriore, concreto stimolo
a perseguire quegli obiettivi di garanzia e tutela
ambientale che caratterizzano le politiche della
Regione Piemonte".
Tra le altre attività dello Sportello figurano:
l'analisi dell'impatto della bioedilizia sulle
professioni edili e progettazione di moduli
formativi, con uno studio che evidenzierà, rispetto
ai distinti profili professionali, le nuove
competenze richieste in modo da definire i percorsi
didattici sperimentali; il supporto alle attività di
PAS (Piani di accompagnamento sociale nell'ambito
dei Piani di riqualificazione urbana) nella scelta
delle soluzioni eco-compatibili, circa la
progettazione partecipata, la negoziazione creativa,
la gestione del cantiere-evento; un'iniziativa
specifica di educazione rivolta al mondo della
scuola ed agli inquilini delle case oggetto di
manutenzione; la predisposizione sul sito web della
Regione, tramite le sezioni Edilizia ed Ambiente,
delle informazioni relative alle consulenze
disponibili e di una banca dati comprendente un
elenco di riferimento sui materiali e le tecnologie
per l'edilizia eco-compatibile.
"La collaborazione con gli Assessorati all'Edilizia
residenziale e all'Ambiente - hanno aggiunto Mana e
Ruggeri - si configura come una nuova importante
tappa nell'ambito delle attività che Environment
Park da tempo svolge nel campo dell'edilizia
ecologica. Tra queste si possono citare la stesura
per conto del Toroc delle linee guida per la
sostenibilità ambientale dei villaggi olimpici di
Torino 2006, la collaborazione con l'Agenzia Torino
2006 nella predisposizione dei progetti preliminari
di tre villaggi media e del manuale di gestione
ambientale dei cantieri, la partecipazione a
progetti di ricerca europei, la definizione del
primo prezzario in Italia per la bioedilizia,
adottato ufficialmente dalla Regione Piemonte, la
collaborazione con l'associazione federale delle
Regioni e Province autonome ITACA per l'elaborazione
di una proposta di sistema per la certificazione
della qualità ambientale degli edifici. Il nostro
Parco considera infatti la bioedilizia un tema di
importanza strategica nell'ambito delle attuali
problematiche ambientali".
L'Assessore Botta ha quindi ricordato alcune
iniziative già intraprese: "L'approvazione della
sezione Bioedilizia nel prezziario regionale di
riferimento per le opere pubbliche ha costituito il
passaggio fondamentale per la presentazione dell'ATC
di Torino, in collaborazione con Enviroment Park, di
alcuni progetti pilota finanziati dall'Assessorato
con 20 milioni di euro. Un primo intervento di 49
alloggi, denominato Torre delle Serre e sito in
strada del Drosso a Torino, ha ottenuto nell'aprile
2000 un contributo di 10 milioni. Un secondo
importante intervento tipo è stato proposto dagli
stessi protagonisti a Vinovo, quale modello per il
villaggio olimpico Torino 2006. Cofinanziato dalla
Regione, sarà costituito da due organismi abitativi
in linea di 20 alloggi cadauno, su due piani fuori
terra, di cui uno interamente realizzato in
bioarchitettura e l'altro secondo i metodi
tradizionali".
Fonte: Regione Piemonte -
http://www.regione.piemonte.it
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