Con l'avanzare dell'età spesso calano i livelli di testosterone, ma, contrariamente a quanto fin qui ritenuto, il fatto è solo in minima parte dovuto all'invecchiamento del corpo, le cause principali sono legate ai comportamenti, lo stile di vita e lo stato generale di salute. Con qualche sorpresa.
Auguste
Rodin, Il bacio, 1888-1889, marmo, Parigi, Museè
Rodin
Se mantenere una buona attività sessuale aiuta a tenere alti i livelli di questo ormone, smettere di fumare porta ad avere meno testosterone. Ovviamente i ricercatori ricordano che smettere di fumare, normalmente porta più benefici rispetto a continuare.
Un altro elemento legato a livelli più bassi di testosterone è l'obesità e, come già dimostrato da precedenti ricerche, anche la depressione.
La ricerca da cui sono tratte queste conclusioni, presentata al The Endocrine Society's 94th Annual Meeting in Houston, è stata condotta da Gary Wittert, MD, professore di medicina alla University of Adelaide, Australia.
Gary Wittert spiega che il calo di testosterone non è un processo naturale legato all'invecchiamento, ma è legato allo stato generale di salute condizionato dai comportamenti di ciascuno.
In questo studio, sostenuto dal National Health and Medical Research Council of Australia, gli autori hanno studiato i livelli di testosterone ottenuti da analisi del sangue di più di 1.500 uomini raccolte a distanza di 5 anni.
Dopo aver depurato i dati da quelli abnormi o influenzati da terapie sono stati considerati i valori di 1.382 uomini di età tra i 35 e gli 80 anni, con media a 54 anni.
Per saperne di più
The Endocrine Society
( Marco
Dal Negro )
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