Un nuovo test sulla saliva dei neonati, identifica se c'è un'infezione di cytomegalovirus, una della maggiori cause di perdita dell'udito nei bambini.
E' la più comune infezione trasmessa dalla madre al nascituro, ed il 10-15% dei bambini infettati è a rischio di perdita dell'udito.
E' importante tenere sotto controllo questi bambini in modo da intervenire tempestivamente con le terapie necessarie, quando fosse il caso. Ma spesso i bambini infettati non presentano sintomi ed uno screening alla nascita potrebbe
aiutare molto.
L'infezione da cytomegalovirus è, attualmente, individuata utilizzando un test di "cultura rapida", ma questo non è facilmente automatizzabile per poter eseguire dei controlli su larga scala.
Un gruppo della University of Alabama at Birmingham, diretto dal Dr. Suresh Boppana e dalla Dottoressa Karen Fowler
ha lavorato per sviluppare un test rapido ed accurato per identificare i neonati infettati dal cytomegalovirus.
I ricercatori hanno utilizzato una tecnica chiamata polymerase chain reaction (PCR), che amplifica il DNA del virus e che potrebbe essere utilizzata su grandi numeri.
Lo studio è stato finanziato dal National Institute on Deafness and Other Communication Disorders (NIDCD) degli statunitensi National Institutes of Health (NIH).
Per saperne di più
National Institutes of Health (NIH)
(MDN)
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