Il bisfenolo A,
BPA, una sostanza che può provocare gravi danni alla salute, è presente nel 94% degli scontrini che riceviamo.
Secondo gli scienziati, riciclare questi scontrini è una fonte di contaminazione con BPA di tovaglioli di carta, carta igienica, imballaggi per alimenti e altri prodotti cartacei.
Il rapporto, che potrebbe avere risvolti molto importanti per tutti coloro che quotidianamente hanno a che fare con ricevute in carta termica, è pubblicato su ACS’ journal Environmental Science & Technology.
Nel modo vengono prodotti più di
3,6 miliardi di Kg. di BPA all'anno, ed i ricercatori lo ritengono una sostanza molto pericolosa per la salute.
Il BPA è usato nelle bottiglie di plastica per l'acqua, nei rivestimenti di
confezioni di cibo ed in molti altri prodotti; ma quanto contribuiscono all'esposizione dell'uomo di BPA le fonti non legate al cibo?
Secondo lo studio di Kurunthachalam Kannan, Ph.D., del New York State Department of Health e the State University of New York ad Albany: "il BPA ricopre le superfici degli scontrini termici dove funziona da sviluppatore dell'inchiostro. Per vedere se il BPA rappresentava un pericolo abbiamo analizzato centinaia di scontrini e 14 altri tipi di carta
proveniente da U.S.A., Giappone, Corea e Vietnam."
Il BPA è stato trovato nel 94% delle ricevute. Le uniche che non contenevano BPA erano quelle giapponesi perché ne è stato sospeso l'utilizzo nel 2001.
Il BPA era presente nella maggior parte degli altri prodotti di carta con le più alte concentrazioni in biglietti, giornali e volantini pubblicitari.
Ma questi livelli erano minimi se comparati con quelli di
scontrini e ricevute termiche che vengono ritenuti responsabili di più del 98% dell'esposizione del consumatore al BPA, da carta.
Si stima che le ricevute contribuiscano per circa 33,5
tonnellate di BPA nell'ambiente ogni anno, negli U.S.A. ed in Canada.
Maneggiare, poi, prodotti di carta, può contribuire fino al 2% dell'esposizione quotidiana al BPA nella popolazione generale, e la percentuale può salire molto professionalmente coinvolte.
Per saperne di più
http://www.acs.org
(MDN)
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