L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) hanno pubblicato la relazione annuale sulle zoonosi e sulle epidemie di origine alimentare per il 2008, in cui viene fornita una panoramica delle infezioni zoonotiche che in natura uomo e animali hanno in comune e delle epidemie causate dal consumo di alimenti contaminati.
La relazione mostra che il numero dei casi umani delle tre infezioni zoonotiche segnalate con maggiore frequenza nel 2008 è stato inferiore al 2007.
La relazione offre anche una panoramica delle epidemie di origine alimentare nel 2008: ne sono state registrate 5.332, che hanno colpito più di 45.000 persone e causato la morte di 32 individui.
La maggior parte delle epidemie è stata causata da Salmonella (35%) seguita da virus e tossine batteriche.
Le fonti alimentari più frequenti sono state uova e ovoprodotti (23%), carne suina e prodotti da essa derivati (10%) nonché pasti a buffet (9%).
La relazione, che prende in esame 15 infezioni zoonotiche, fornisce anche dati su altre zoonosi, come brucellosi, tubercolosi bovina e rabbia, nonché le due zoonosi parassitarie trichinellosi ed
echinococcosi.
La versione integrale, completa di allegati e di dati suddivisi per Paese, è disponibile sul sito internet
dell’EFSA e dell’ECDC.
(MDN)
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