Il cardiofrequenzimetro
(31/01/2001)

Il suo nome è cardiofrequenzimetro ed è ben conosciuto da tutti coloro che praticano attività sportiva a livello agonistico; meno conosciuto è invece da coloro che svolgono attività fisica per mantenersi in forma. Tuttavia, sarebbe bene da parte di tutti gli sportivi approfondirne la funzione ed imparare ad usarlo correttamente.
Cominciamo con lo spiegare che cosa è e a che cosa serve. Si tratta di un apparecchio che ha lo scopo di misurare la frequenza cardiaca in relazione agli sforzi: una sorta di orologio collegato ad un sensore posizionato sul torace e sul quale si possono leggere i valori. Il suo utilizzo si rivela utile poichè permette di tenere sotto controllo la frequenza cardiaca in qualsiasi momento durante lo svolgimento di un'attività fisica evitando così di sovraccaricare il muscolo. Praticare attività fisica al 50 per cento della propria frequenza cardiaca massima significa svolgere un'attività moderata, mentre lavorare al 70 per cento presuppone un impegno maggiore ed un'adeguata preparazione.
L'utilizzo di questo apparecchio suggerisce pertanto come lavorare senza commettere errori che possono compromettere il buon funzionamento del muscolo cardiaco.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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