La carenza di vitamina B12 può, in certi casi, contribuire alla depressione (30/08/2000)

L'American Journal of Psychiatry ha pubblicato uno studio sostenitore del fatto che le persone con carenza di vitamina B12 sono più inclini a soffrire di depressione rispetto a coloro che che non presentano questo tipo di carenza.
Tale vitamina stimola la produzione dei rivestimenti delle cellule nervose e contribuisce a migliorare le capacità di apprendimento e la memoria, preservando così la funzionalità cerebrale. La correlazione tra la mancanza di questa vitamina ed alcuni disturbi del sistema nervoso centrale era già stata notata anche in passato.
Tuttavia la scoperta, da parte di un gruppo di medici che ha esaminato poco più di settecento donne con più di 65 anni, potrebbe migliorare solo alcune forme di depressione, soprattutto quelle nate in conseguenza di altre malattie come le demenze, l'AIDS ed i tumori. In funzione del fatto che esistono vari tipi di depressione, la terapia di supplemento con vitamina B12 dovrà essere intrapresa solo dopo un'accurata valutazione delle condizioni globali del paziente e del tipo di depressione di cui esso soffre: non esiste infatti correlazione fra la carenza di vitamina B12 e l'insorgenza di depressione psicotica o nevrotica.

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