Secondo una ricerca canadese troppi grassi nell'alimentazione riducono le capacità mnemoniche (30/05/2001)

E' notizia di vecchia data ormai che molti malati di un diabete causato dall'obesità presentano anche un indebolimento della memoria; tuttavia, una recente ricerca canadese ha dimostrato che troppi grassi, oltre ad arrecare danno alle arterie ed alle coronarie, danneggiano anche il cervello riducendo le capacità mnemoniche.
Presso il Centro Geriatrico Baycrest di Toronto, un gruppo di ricercatori ha somministrato ad alcuni topolini una dieta ricca di grassi, mentre una alimentazione uguale in tutte le sue componenti, tranne i grassi, è stata somministrata ad alcuni topolini destinati a fungere da "gruppo di controllo". Le due diverse diete sono proseguite per ben quattro mesi, periodo in cui i topi raggiungono un'adolescenza avanzata, al termine dei quali gli animaletti sono stati sottoposti ad una prova: ai due gruppi è stata mostrata un'attrezzatura dotata di una leva visibile che alla prima comparsa non dava alcun risultato, mentre alla seconda comparsa permetteva al topolino, premendola, di ottenere del cibo. Ebbene, i topolini alimentati con molti grassi continuavano a premere la leva ad ogni comparsa dell'apparecchio, mentre quelli appartenenti al gruppo di controllo imparavano ad agire alla seconda comparsa.
I ricercatori canadesi hanno affermato che un eccesso di grassi nell'alimentazione impedisce al cervello di ricevere il glucosio di cui necessita poichè i grassi interferiscono con l'azione dell'insulina delegata della regolazione dei livelli di glicemia. Prima causa evidente di tale situazione sarebbero appunto le perdite di memoria.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

Aggiungi questo sito ai tuoi preferiti (aggiungi segnalibro):
premi il tasto  Ctrl   assieme al tasto  D . startspan -->