Si studiano nuove protesi labbiali (25/07/2002)

La chirurgia estetica negli ultimi anni ha fatto passi da gigante: inizialmente vi erano le iniezioni di collagene, ora hanno preso il sopravvento vere e proprie protesi. E per chi oggi vuole labbra più gonfie la chirurgia plastica mette a disposizione nuovi mezzi di intervento.
Le protesi labiali vengono prodotte in un materiale sintetico molto simile al Gore-tex impiegato per l'abbigliamento: si tratta di un politetrafluoroetilene già utilizzato in medicina per realizzare contenimenti di vasi sanguigni ed ernie. Nel corso dell'intervento la protesi labiale viene inserita sia sul bordo superiore della bocca sia su quello inferiore costringendo così i tessuti ad espandersi ed inturgidirsi. Eseguito in anestesia locale, l'intervento prevede pochi giorni di ricovero e l'alimentazione può essere regolarmente ripresa dopo circa due settimane.
A differenza delle iniezioni al collagene, la protesi non richiede un richiamo a distanza di qualche mese, ma gli effetti collaterali come infiammazioni ed emorragie, seppur rari, lasciano perplessa anche la Food and Drug Administration americana la quale sta pensando di concedere l'intervento solo in casi di effettiva necessità.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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