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I crampi (25/07/2000)

I crampi, definiti in termini medici spasmi muscolari, si caratterizzano per la loro insorgenza improvvisa e violenta: non danno preallarmi e, di conseguenza, possono rivelarsi pericolosi se colgono la persona in situazioni non controllabili, come una sana nuotata nel mare.
Il crampo esercita una azione paralizzante infarcita anche di fortissimi dolori acutizzati anche dal più piccolo movimento dell'arto interessato. E' bene sapere che il crampo, nonostante colpisca prevalentemente persone che sottopongono i muscoli a pesanti sforzi, non esclude la possibilità di colpire anche coloro che di attività fisica ne effettuano ben poca. Infatti, il poco allenamento e lo scarso esercizio fisico possono determinare l'insorgenza dello spasmo muscolare proprio in concomitanza a situazioni di sforzo al quale il muscolo non è abituato, come una passeggiata in montagna; inoltre il crampo può comparire anche in condizioni di riposo o durante il sonno in conseguenza ad una postura errata o a movimenti ripetitivi e prolungati. Non sono esenti da soffrire di crampi anche coloro che soffrono di disturbi della circolazione sanguigna a causa della riduzione della quantità di ossigeno trasportata ai muscoli. E' altresì importante essere a conoscenza del fatto che nelle stagioni calde durante le quali si suda molto, il rischio di contrarre crampi aumenta notevolmente poiché con il sudore si perdono calcio, sodio e potassio, minerali la cui carenza determina un'alterazione dell'attività delle cellule muscolari.
Il risultato visibile di un crampo è una forte contrazione del muscolo che diventa duro e dolorante. In questo caso, possono essere di grande aiuto l'assunzione di potassio o, in alcuni casi, di magnesio, sempre dopo averne parlato preventivamente con il proprio medico curante.
In mancanza di ciò può aiutare del limone spremuto con due o tre cucchiaini di zucchero e due di sale fino. Comunque è bene rimanere immobili per alcuni minuti in attesa della remissione del disturbo; ciò che invece non si deve assolutamente fare è muovere l'arto in senso contrario a quello della tensione.
I crampi si possono anche prevenire ed una efficace regola è quella di far precedere e seguire all'attività fisica un breve momento di riscaldamento così da preparare i muscoli allo sforzo

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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