Cancro al seno: studi sulla componente genetica
(23/04/2002)

Un altro passo avanti è stato fatto nella lotta contro il cancro al seno. Un gruppo di ricercatori australiani ha infatti isolato un gene presente nel 10 per cento dei casi di questa forma di tumore multiplo: il gene, chiamato Brca3, è stato individuato da un'equipe dell'Istituto di ricerca medica del Queensland.
Il gene in questione sembra contenere mutazioni capaci di moltiplicare di ben sedici volte il rischio di contrarre il cancro al seno. La ricerca australiana ha preso in esame 150 famiglie con precedenti della neoplasia ed ha identificato mutazioni nel gene della Atm, atassiatelangiectasia, malattia ereditaria che moltiplica il rischio di cancro. Le mutazioni sono risultate responsabili del cancro in circa il 10 per cento delle famiglie con cancro al seno multiplo riscontrando che il 60 per cento delle donne portatrici di una delle mutazioni della Atm svilupperà una neoplasia mammaria entro i 70 anni di età.
Attualmente non esistono misure preventive, ma i risultati della ricerca daranno inizio alla messa a punto di un test basato su un semplice esame del sangue per diagnosticare le mutazioni genetiche presenti nelle donne appartenenti a famiglie con alta incidenza di cancro al seno.

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