Virus Epstein-Barr e morbo di Hodgkin nodulare sclerosante (19/06/2001)

E' stato effettuato presso il "King Faisal Specialist Hospital" di Riyadh (Arabia Saudita) uno studio su 48 pazienti affetti da morbo di Hodgkin nodulare sclerosante allo scopo di identificare il ruolo giocato del virus Epstein-Barr (EBV) nella malattia.
Dei pazienti presi in analisi, il 50 per cento mostrava prove di infezione da EBV, il 23 per cento presentava un morbo di II grado con presenza di infezione ed il 39 per cento di morbo di I grado erano positivi. Dai dati emersi è risultata una correlazione tra l'infezione da EBV e risposta dei linfociti a dimostrazione del fatto che il virus ha un ruolo determinante sia nella patogenesi che nall'andamento biologico della malattia.
I ricercatori sostengono che in presenza di un sistema immunitario scarsamente competente, l'infezione potrebbe portare ad una mononucleosi infettiva o ad un disturbo linfoproliferativo simile al morbo stesso, mentre in pazienti con immunosoppressione più pronunciata, l'infezione determinerebbe l'infezione del morbo di Hodgkin anche in forma aggressiva.

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