Tè verde: nuovi studi ne confermano le proprietà (19/02/2003)

Secondo uno studio giapponese coordinato da Yukihiko Momiyama del National Defence Medical College di Saitama, confermato dall'American Journal of Cardiology (novembre 2002) i bevitori di tè verde sono meno soggetti a disturbi coronarici ed ischemie del miocardio rispetto ai non bevitori, grazie alla presenza di flavonoidi che contrastano i radicali liberi. L'effetto protettivo nei confronti delle patologia ischemiche cardiache è stato confermato anche dai risultati di una ricerca durata sette anni effettuata dall'Erasmus Medical Center di Rotterdam.

Ulteriori studi hanno mostrato anche un'azione preventiva nei confronti del Morbo di Parkinson, del cancro alla prostata ed allo stomaco.

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