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18/08/2000
Quando il dente del giudizio cresce fra i 17 ed i 21 anni bisogna intervenire: una nuova tecnica riduce i rischi connessi

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Quando il dente del giudizio cresce fra i 17 ed i 21 anni bisogna intervenire: una nuova tecnica riduce i rischi connessi  (18/08/2000)

Sono numerosi gli individui che fra i 17 ed i 21 anni si trovano ad affrontare "l'emersione" degli ultimi molari superiori ed inferiori, denominati anche terzo molare o dente del giudizio. Spesso il loro emergere è accompagnato da forte dolore a causa della forza esercitata dagli stessi sul dente vicino, il quale può anche rimanere danneggiato. In questi casi il dente del giudizio deve essere estratto per evitare irreparabili alterazioni all'equilibrio dell'intera dentizione. Gli interventi chirurgici praticati in tal senso sono considerati procedure a rischio poiché si presentano notevoli difficoltà di accesso alla zona interessata con possibili danni alle strutture anatomiche adiacenti quali il canale ed il nervo mandibolari: interventi scorretti potrebbero addirittura causare parestesie, cioè perdita della sensibilità temporanea o permanente. Per evitare queste spiacevoli conseguenze, l'estrazione del dente del giudizio è sempre preceduta da peculiari esami tomografici.
Oggi però esiste una nuova tecnica che si pone come obiettivo proprio la riduzione di questi rischi, avvalendosi dell'ausilio di tecniche di supporto destinate ad allontanare, in caso di contiguità, il dente dal canale mandibolare, tramite movimento ortodontico: in parole semplici il dente, raggiunto chirurgicamente, viene afferrato da attacchi e fili ortodontici e lentamente allontanato dall'area a rischio, con un movimento definito estrusivo.
La nuova metodica, ancora alla fase sperimentale, si è rivelata di semplice esecuzione per l'operatore e poco traumatizzante per il paziente, rappresentando un valido aiuto per facilitare estrazioni complesse evitando irrecuperabili danni neurologici.

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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