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Importante scoperta sulla filariosi
(18/03/2002)

La filariosi è una grave malattia che interessa 18 milioni di persone in tutto il mondo, con una percentuale maggiore nel continente africano. La malattia si trasmette attraverso la puntura di insetti che rilasciano nel sangue le larve dell'Onchocerca volvulus, un minuscolo verme parassita, le quali sottopelle si riproducono diffondendosi per tutto l'organismo e causando prurito, ulcere e rigonfiamento dei linfonodi. Esse possono altresì raggiungere gli occhi dove provocano una forte infiammazione che danneggia la vista e può determinare addirittura cecità.
Nell'ambito della filariosi è stato effettuato presso la Case Western Reserve University dell'Ohio uno studio che ha portato ad una importante scoperta: la malattia sarebbe provocata non dal verme parassita stesso, bensì da un batterio che si trova al suo interno e che può essere debellato con un comune antibiotico. Fino ad oggi della malattia si è tentato di tenerne sotto controllo la diffusione attraverso la prevenzione con insetticidi, sostanze repellenti, zanzariere e, in caso di contagio, non restava altro che trattare il paziente con farmaci vermicidi. Ora però, scoperto che il responsabile dell'infiammazione è un batterio - il Wolbachia, che vive all'interno dei vermi - i ricercatori americani hanno tentato di combatterlo con un comune antibiotico, constatando che esso è particolarmente sensibile alla doxiciclina.
Ora i ricercatori pensano di usare il farmaco per sterilizzare i vermi adulti che si instaurano nelle persone infette evitando così che le larve possano diffondersi ed estendere il contagio.

 


L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.


 

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