Le arti creative come supporto terapeutico (16/10/2000)

Col passare del tempo si è rivelato sempre più utile l'utilizzo di arti creative, danza, musica, poesia, recitazione, pittura, nel trattamento di svariate situazioni fisiche, mentali e psicologiche. Notevole è stato il successo riscontrato in tali approcci, tanto che oggi sono numerosi gli ospedali e le cliniche che offrono ai loro pazienti corsi di questo tipo, sia per alleviare i tristi periodi di degenza, sia per aiutarli a trovare un po' di serenità allo scopo di migliorare le loro condizioni psicofisiche generali.
Di tutte le attività artistiche citate alcune, oltre ad indurre il relax, riducono il dolore. La musica viene impiegata con successo per alleviare gli stati d'animo degli infartuati e migliorare la memoria dei malati di Alzheimer; la danza viene impiegata per ridurre il dolore cronico e migliorare la comunicazione di persone anoressiche o bulimiche; la poesia poi è estremamente efficace nei ricoveri per persone anziane e nelle psichiatrie; la pittura infine aiuta coloro che hanno subito traumi fisici od emotivi.
L'utilizzo a scopo terapeutico delle arti creative è usato con successo già da molto tempo in alcune medicine complementari, quali l'agopuntura, che nell'induzione al relax hanno sempre riscontrato un valido strumento di aiuto nella cura di svariate patologie. Quello che è importante, oltre al sostegno nei confronti dei pazienti, è che la medicina ufficiale stia riconoscendo l'efficacia e la validità delle medicine complementari e dei loro strumenti che, in futuro, potrebbero addirittura essere presenti nei presidi ospedalieri ad affiancare la medicina tradizionale.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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