Dalla rivista "Neurology" uno studio sul collegamento tra funzioni mentali e valori della pressione
(12/01/2001)

Alcuni ricercatori francesi hanno pubblicato sulla rivista "Neurology" i risultati di una ricerca durata quattro anni su oltre 1300 individui compresi tra i 59 ed i 71 anni. Scopo dell'analisi individuare un eventuale collegamento tra funzioni mentali e valori della pressione. Ebbene, al termine dello studio essi hanno affermato che trascurare la pressione alta favorisce il declino intellettuale nell'anziano.
E' emerso infatti che a livello del cervello, la pressione alta può rendersi responsabile di eventi irrecuperabili come l'ictus o comunque di numerose piccole lesioni determinanti sensibili deficit cognitivi. Questa invalidante condizione è aggravata altresì dalla concomitante presenza di ipercolesterolemia, diabete ed obesità.
Gli specialisti francesi sostengono che prevenire questo decadimento cerebrale è possibile mantenendo la pressione arteriosa entro i valori standard (non oltre i 160 la massima, non inferiore ai 90 la minima), svolgendo attività fisica, seguendo una dieta povera di sale e di grassi.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

Aggiungi questo sito ai tuoi preferiti (aggiungi segnalibro):
premi il tasto  Ctrl   assieme al tasto  D . startspan -->