Dal Dipartimento di Scienze farmacologiche dell'Università di Milano novità
sulla Corea di Huntington
(09/07/2001)

Importanti scoperte nell'ambito di una malattia ereditaria rara e poco conosciuta ma che nel nostro Paese interessa 4 milioni di persone; si tratta della Corea di Huntington ed un team di medici del Dipartimento di Scienze farmacologiche dell'Università di Milano è riuscito a svelare il processo che porta al danneggiamento delle cellule cerebrali. La malattia si caratterizza con movimenti involontari che si manifestano con cammino "danzante" spesso causa di cadute ed instabilità, nonché di movimenti articolari scoordinati; ai palesi sintomi esterni si associano anche disturbi psichici che sfociano spesso in alcune forme di demenza. Quasi dieci anni fa si riconobbe in una alterazione del cromosoma 4 l'origine della malattia, ma non è ancora tutt'oggi possibile accertarne la presenza nel feto e ricorrere così agli interventi del caso. Partendo però dal gene mutato, nello specifico quello che comanda la produzione dell'huntingtina, cioè la proteina che conserva la salute delle cellule nervose dello striato (regione centrale del cervello che degenera nella patologia), l'equipe lombarda ha scoperto che la necrosi di tali cellule è determinata dall'incapacità dell'huntingtina di far produrre alle cellule della corteccia il BDNF, neutrofina importante per la sopravvivenza ed il corretto funzionamento dello striato.
La scoperta potrebbe portare all'individuazione di nuovi farmaci in grado di stimolare il fattore mancante, anche se gli specialisti non sono del tutto ottimisti sui tempi che occorreranno.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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