"AcquaAmica": da Mestre un aiuto ai bimbi asmatici (09/03/2001)

A Mestre (VE), si sta sperimentando da tre anni un progetto destinato ai bambini sofferenti di asma: "AcquaAmica", questo il nome dell'iniziativa, mette a disposizione dei genitori un'aula dove, per tutto il tempo che i bambini sono in acqua, si confrontano sulle esperienze e le terapie adottate e vengono informati sugli sviluppi legali e medico-farmacologici della patologia con anche il sostegno di una psicologa infantile. Il progetto si basa dunque su una componente prettamente tecnica destinata ai bambini (esercizi in acqua) e sull'informazione, particolare quest'ultimo di rilevante importanza e non trascurabile.
In piscina i bambini sono assistiti da istruttori specializzati e da un fisioterapista, la cui collaborazione sinergica permette di mettere in atto esercizi finalizzati al controllo ed alla gestione del respiro nelle situazioni di "fame d'aria" tipiche della patologia ed inoltre di mettere a punto anche esercizi per tonificare i muscoli toracici ed addominali che svolgono un ruolo importante nel processo respiratorio. A disposizione dei bambini vi è altresì un medico che, oltre ad effettuare le visite specialistiche a metà ciclo per verificare gli eventuali progressi, interviene in loco in caso di emergenze (peraltro mai verificatesi). Inoltre, al termine della terapia, i bambini vengono visitati presso l'Istituto Pio XII di Misurina (BL), struttura d'avanguardia a livello europeo per la cura dell'asma infantile.
Scopo del progetto AcquaAmica non è quello di risolvere il problema e nemmeno quello di sostituirsi alla terapia farmacologica, bensì quello di migliorare le condizioni generali del bambino asmatico il quale, seguendo con regolarità e criterio l'impostazione dei corsi, può ridurre sensibilmente l'assunzione dei farmaci ed aiutare i polmoni a svilupparsi regolarmente. Per chiunque volesse ricevere maggiori informazioni al riguardo, ci si può mettere in contatto con la segreteria della Polisportiva Terraglio ai numeri di telefono 041.942459, 041.942534, chiedendo della signora Betty Pusiol la quale metterà a disposizione il materiale e l'esperienza maturata in tre anni di sperimentazione.

L'armadietto omeopatico casalingo
(del Dott. Turetta)
Quali sono i problemi o le disfunzioni che possono giovarsi di un intervento omeopatico d'urgenza e, di conseguenza, come dovrebbe essere un ideale armadietto medicinale omeopatico casalingo.

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